Come riscoprire quanto si vale realmente? Come aumentare la propria autostima? Il non sapersi apprezzare può significare che in passato si hanno vissuto esperienze negative, le quali hanno portato a perdere la fiducia in sé stessi.
Probabilmente i genitori hanno commesso degli errori nel modo di rapportarsi e nel comportamento tenuto in certe situazioni: il loro modo di fare può avere procurato delle ferite “aperte”.
Fare il genitore è molto complesso ed è inevitabile compiere degli sbagli, ma occorre ricordare che le difficoltà pregresse non compromettono in alcun modo la felicità attuale e quella futura.
Si deve imparare ad amare sé stessi! Perché mai bisognerebbe amare una persona che non si ama? Sapere riconoscere i propri difetti senza viverli come una tragedia e senza farsi travolgere dalla negatività aiuta a rafforzare la propria autostima.
Alcuni difetti possono essere superati lavorando sodo, altri continueranno a vivere con noi, per questo è importante saperci convivere.
Ma quali sono i buoni consigli per aumentare l’autostima e riscoprire quanto si vale realmente? Lo abbiamo chiesto ad un esperto psicoanalista e psicoterapeuta a Firenze: ecco i tre tip efficaci!
Riscoprire quanto si vale realmente e aumentare l’autostima:
Tip 1): Imparare a valorizzare il proprio corpo
Non si deve rifiutare mai il proprio corpo, occorre valorizzarlo in ogni momento della vita ed in ogni istante della giornata. Anche le persone che dichiarano di non piacersi, in realtà di solito amano solo una parte del loro corpo e, riflettere su questo aspetto, può contribuire a ridimensionare l’immagine negativa che abbiamo di noi stessi.
Il modo in cui valutiamo il nostro corpo è influenzato da le immagini proposte dei mezzi di comunicazione di massa che spesso propongono dei modelli di riferimento perfetti, vicino ai quali spesso ci sentiamo inadeguati.
Negli ultimi tempi, però, questi modelli che vengono proposti vengono anche molto criticati, ad esempio per quanto riguarda l’utilizzo del di programmi informatici per ritoccare le foto.
Dovete diventare amici del vostro corpo ed imparare a valutarlo oggettivamente e a curarlo.
È importante che diventiate consapevoli delle esigenze del vostro corpo e che lavoriate per soddisfarle. Ascoltate i segnali che vi invia ed assecondateli.
Tip 2): Sviluppare la sicurezza in se stessi
Riconoscete le vostre qualità e valorizzatele al meglio. Le persone che soffrono di complessi di inferiorità pensano costantemente ai loro fallimenti, non accettano di sbagliare e tendono a sottovalutare l’importanza dei propri successi. Hanno difficoltà ad accettare i complimenti che gli altri fanno loro e tendono sempre a svalutarli.
In genere, non si concedono dei regali e non si impegnano per ottenere quello che vogliono, ma piuttosto preferiscono accontentarsi di cose mediocri. Ritengono di essere destinati ad una vita negativa e pensano di non essere degni di amore e di stima.
È necessario che impariate ad accettare voi stessi, a prendervi cura del vostro corpo e della vostra personalità, a prestare attenzione alle vostre necessità e a viziarvi quando necessario. Fermatevi ogni tanto a chiedervi se quello che state facendo riflette davvero i vostri bisogni e le vostre esigenze. Quando raggiungete dei successi, anche piccoli, premiatevi, concedetevi un regalino, qualcosa che desiderate veramente.
Tip 3): Basta lamentele!
La tendenza a lamentarsi incrementa il proprio senso di disagio. Tutti noi nel corso della vita dobbiamo affrontare tanti eventi negativi, dai più semplici e banali a quelli più importanti, ma ciò che è importante è il modo in cui reagiamo alle situazioni spiacevoli e agli ostacoli che sono inevitabili.
Se vi amate eviterete di affrontare con rabbia e negatività le avversità.
Certi eventi non possono essere controllati, ma sicuramente avete il potere di controllare voi stessi e quindi il vostro atteggiamento ed il vostro comportamento. Potreste, ad esempio, imparare a sviluppare l’umorismo e a prendere con maggiore leggerezza determinate situazioni.
Nessuno ama stare vicino a persone che non fanno altro che lamentarsi, è frustrante per chiunque.
Ricordatevi anche che lamentarvi non vi aiuta in alcun modo a trovare la soluzione ai vostri problemi, anzi la allontana ancora di più perché vi porta a concentrarvi sugli aspetti negativi senza prendere in considerazione le possibili strategie da utilizzare per uscire dall’impasse.
Lavorate, allora, per trovare la soluzione dal momento che ogni problema ha una sua soluzione, anche se a volte ci vuole un po’ di tempo per trovarla ed è necessario cambiare la prospettiva dalla quale si guardano le cose.
Le difficoltà che incontriamo possono essere considerate come delle opportunità, che ci possono consentire di sviluppare le nostre abilità e di apprendere nuove cose. Rappresentano degli stimoli importanti per la nostra crescita, anche se spesso abbiamo difficoltà ad ammetterlo perchè preferiamo lamentarci e fare le vittime, ma questo atteggiamento non ci consentirà di migliorarci e di essere felici.