Le notizie false non sono una novità. Ma le storie fasulle possono raggiungere più persone più rapidamente tramite i social media di quanto le buone e-mail virali vecchio stile avrebbero potuto ottenere negli anni passati.
La preoccupazione per il fenomeno ha portato Facebook e Google ad annunciare che avrebbero represso i siti di notizie false, limitando la loro capacità di raccogliere entrate pubblicitarie. Forse questo potrebbe dissipare la quantità di sciocchezze online, sebbene gli stessi consumatori di notizie siano la migliore difesa contro la diffusione della disinformazione.
Non tutta la disinformazione trasmessa online è finzione completa, anche se in parte lo è. Le finzioni e le invenzioni che comprendono le fake news non sono che un sottoinsieme del più ampio fenomeno delle cattive notizie, che comprende anche molte forme di reportage scadenti, non ricercati, pieni di errori e deliberatamente fuorvianti che fanno un disservizio a tutti.
Molte di queste affermazioni virali non sono affatto “notizie”, ma finzione, satira e sforzi per ingannare i lettori facendogli credere che siano reali.
Ma le storie false, come le “notizie” completamente inventate, sono diventate più sofisticate, spesso presentate su un sito progettato per sembrare una specie di organizzazione di notizie legittima. Tuttavia, troviamo facile capire cosa è reale e cosa è immaginario se sei armato di un pensiero critico e di strumenti di verifica dei fatti del mestiere.
Negli ultimi anni, l’impegno e gli sforzi per debellare questo fenomeno sono sempre più in crescita. I social network hanno messo in campo sistemi per oscurare quelle che possono essere fake news dalle loro piattaforme in modo da rendere i social network dei posti più sicuri e puliti.
In rete stanno nascendo anche molti siti internet che si occupano di informazione pulita come www.newsflash24.it che si son presi a cuore il problema e forniscono notizie revisionate, pulite, sicure e soprattutto vere per chi legge.
Nonostante questo il fenomeno delle fake news è ancora molto diffuso quindi ecco il nostro consiglio su come individuare una falsa notizia:
Considera la fonte
Guarda il sito web da cui proviene la storia. Sembra vero? Il testo è scritto bene? Ci sono molte altre storie o è solo una storia? I siti web di notizie false utilizzano spesso indirizzi che suonano come giornali reali, ma non contengono molte storie vere su altri argomenti. Se non sei sicuro, fai clic sulla pagina “Informazioni” e cerca una descrizione chiara dell’organizzazione.
Con il puro scopo di lucro, certe persone creano indirizzi web replicando il nome di una testata giornalistica famosa ed aggiungendoci solamente una lettera in modo che il lettore non si accorga che il sito non è quello reale ed autorevole che conosce. Molte volte però questo nasconde notizie false o verosimili che possono però fare molto male alla società
Leggi oltre il titolo
Se un titolo provocatorio ha attirato la tua attenzione, leggi ancora un po ‘prima di decidere di passare l’informazione scioccante. Anche nelle notizie legittime, il titolo non racconta sempre l’intera storia. Ma le fake news, in particolare gli sforzi per essere satirici, possono includere diversi segni rivelatori nel testo.
Questo perché molte volte sia i siti che le testate giornalistiche più strutturate utilizzano la tecnica del clickbait, ovvero scrivono un titolo accattivante e certe volte discostante e di molto dall’articolo vero e proprio solo con lo scopo di far cliccare sull’articolo in modo da avere un ritorno economico di un certo tipo.
È quindi molto importante andare oltre al titolo per evitare di far passare come fake news una disinformazione dovuta da una non lettura dell’articolo.
Controlla che la storia sia in altri posti
Controlla se la storia che stai leggendo si trova su altri siti di notizie che conosci e di cui ti fidi. Se lo trovi su molti altri siti, probabilmente non è falso (anche se ci sono alcune eccezioni), poiché molte grandi testate giornalistiche cercano di controllare le loro fonti prima di pubblicare un articolo.
E ‘una sorta di scherzo?
Ricorda, esiste una cosa come la satira. Normalmente, è chiaramente etichettato come tale e a volte è persino divertente.
Esistono alcuni siti come lercio.it infatti, che con il puro scopo di far ridere creano articoli su personaggi pubblici o fatti attuali realmente accaduti inventando una storia verosimile ma dall’aspetto comico.
Sono siti molti divertenti ma purtroppo gli articoli che scrivono non sempre vengono capiti dalle persone che li prendono per veri ricondividendoli anche sui social network con un certo sdegno verso la notizia.