Foodora è un servizio di delivery food molto famoso nel mondo e che oggi si sta allargando sempre di più anche in Italia, conquistando le principali città dal Nord al Sud. Foodora ora sbarca anche a Bologna, la città del food e degli studenti per eccellenza. Una scelta calcolata nella città delle Due Torri, che è da sempre un centro nevralgico di studio e di turismo e dove tutti (proprio come i rider di Foodora) si spostano in biciletta, agili e scattanti.
C’è quindi da che stare sicuri che anche in questa bella città, come già a Firenze, Milano, Venezia, Torino e Verona, il servizio di food delivery che ha fatto impazzire il mondo riuscirà a far innamorare anche i bolognesi, proponendo tantissimi tipi di ristoranti e di cucine – da quella tradizionale emiliana fino alla cucina etnica, passando per la classica pizza e arrivando all’hamburger ed allo street food-.
Come funziona Foodora a Bologna?
Nell’arco di pochi minuti, il vostro piatto vi raggiungerà che siate a casa o in ufficio oppure in università, come spesso capita a Verona. Inoltre dopo la conferma dell’ordine potete seguire lo stato della prenotazione ed anche la posizione nella quale si trova il rider di Foodora in tempo reale.
In qualche minuto, circa mezz’ora, si ottiene a casa o in ufficio o in università il proprio piatto caldo. E non solo: è possibile anche optare per il servizio ritiro, che non ha spesa minima e costo di consegna.
Invece negli altri casi il pagamento è diretto, con carta di credito o PayPal, al termine dell’operazione.
Ora la scelta si fa davvero ampia per chi vive a Bologna, grazie alla presenza di innumerevoli ristoranti e punti di ristoro dove assaggiare ogni tipo di cucina.
Bologna, tante consegne all’università
C’era da aspettarselo che il servizio Foodora a Bologna avrebbe fatto sicuramente la felicità degli studenti. Nella città delle biciclette, infatti, secondo i vertici del food delivery service, sono davvero tantissime le prenotazioni che arrivano proprio dalla zona universitaria. E così si reinventa il modo di interpretare la tradizione e la pausa pranzo anche con gli amici, in una città dove lo street food è molto sentito (come l’arte del mangiare bene).
Come è avvenuto anche in altre città – Verona, ad esempio – anche Bologna dimostra di accogliere con grande entusiasmo questa novità.
Non solo gli studenti che ordinano da mangiare fra una lezione e l’altra (va tantissimo la cucina asiatica, ma anche la pizza e poi i classici hamburger), ma anche chi lavora in ufficio e non ha tempo di uscire in pausa pranzo si fa recapitare il cibo pronto direttamente sulla scrivania, comodamente, scegliendolo da un’app. Cosa c’è di più rapido e veloce? I rider di Foodora si muovono scattanti in bicicletta per le vie del centro storico per recapitare pasti caldi.
La scelta è rapida, vasta ed intuitiva grazie alla presenza di tanti ristoranti associati: si può scegliere direttamente dal pc sul sito ufficiale Foodora oppure dall’app scaricata ad hoc. Il pagamento avviene subito dopo a chiusura dell’ordine, si può scegliere di pagare con carta di credito oppure con PayPal.