L’assunzione di proteine per il nostro organismo è fondamentale per un corretto recupero dopo un allenamento e per una crescita muscolare. Sono elementi basilari per una corretta alimentazione e possono essere sia di natura vegetale e animale. L’assunzione di proteine può avvenire tramite alimenti che le contengono e può essere integrata sotto diverse forme.
Esiste uno spazio temporale di circa due ore post workout, chiamato finestra anabolica, in cui è consigliato assumere proteine per un recupero veloce ed un accrescimento muscolare.
In questa finestra è frequente l’assunzione di frullati proteici (detti anche shake proteici). La loro funzione non è però limitata solo a questo scopo. Infatti sono sempre più le donne e gli uomini che utilizzano i frullati proteici per dimagrire e per rafforzare il proprio sistema immunitario.
Cosa sono i frullati proteici e come funzionano
I frullati proteici sono delle bevande che hanno un alto contenuto proteico e che possono essere preparati in tantissime differenti varianti. Il mix di proteine da utilizzare per il proprio frullato proteico e la combinazione dei diversi ingredienti vengono scelti a seconda dello scopo che si vuole ottenere.
Ci sono, tuttavia, alcuni elementi basilari e da cui difficilmente si può prescindere:
- Lo yogurt (meglio se magro).
In sostituzione, per una maggiore densità, si può utilizzare la ricotta non salata
- Il latte (meglio se completamente scremato).
È possibile scegliere, a seconda dei propri gusti o di specifiche intolleranze, latte di soia, latte di mandorla o aromatizzato.
- La frutta fresca è alla base di un ottimo frullato proteico. La banana è il frutto più indicato perché particolarmente proteico e per la sua capacità di conferire densità al frullato.
- Albume d’uovo (meglio da uova biologiche e pastorizzate)
- Cacao amaro
Per chi predilige una dieta vegana, è possibile preparare frullati proteici ad hoc con riso, piselli, canapa ed altre verdure, ma bisogna tener conto che il valore biologico è inferiore, se comparato alle proteine animali, e che contengono più carboidrati.
I frullati proteici possono essere preparati in casa o è possibile reperirli in commercio già pronti all’utilizzo.
I Frullati Proteici per perdere peso
I frullati proteici possono essere un supporto fondamentale su cui basare il proprio obiettivo di dimagrimento. Bisogna, però, sempre considerare che una dieta equilibrata ed adeguata alle esigenze personali, abbinata ad un’attività fisica costante, sono delle buone pratiche da cui partire per perdere peso.
L’obiettivo principale sarà quello di diminuire la percentuale di grasso corporeo senza perdere la massa muscolare.
Purtroppo, molti pensano che assumere troppe proteine può favorire una crescita della struttura muscolare, che a sua volta può inficiare sulla linearità del proprio corpo. La crescita della massa muscolare dipende anche dall’intensità e ciclicità degli allenamenti e dall’alimentazione.
I frullati proteici aiutano a dimagrire se vengono assunti per sostituire i pasti, sono sostanzialmente un’alternativa a quest’ultimi. La facilità di preparazione favorisce l’utilizzo anche in contesti come quelli lavorativi o lontano da casa. Basterà prepararli personalmente e trasportarli con sé o utilizzare i preparati già pronti (presenti sul mercato) e miscelarli ad acqua o latte vegetale per ottenere il proprio frullato proteico in pochissimi minuti.
Ma quali sono i vantaggi dei frullati proteici per dimagrire?
Il primo vantaggio è legato al senso di sazietà prolungato. Infatti, è stato scientificamente provato che una cena con una ricca assunzione di proteine modera il senso di fame mattutino.
Altro vantaggio sta nell’attivazione della sintesi proteica. L’organismo impiega le risorse di proteine e quelle di grasso come energia, facilitando il processo di dimagrimento.
Essi hanno anche un basso contenuto calorico. Il mix di fibre alimentari e aminoacidi contenuto nei frullati proteici hanno un contenuto di grassi e calorie molto basso.
Frullati proteici: guida alla scelta
Vediamo insieme quali sono le caratteristiche da tenere in mente per scegliere i frullati proteici per dimagrire.
- Selezionare il gusto.
La varietà di aromi e gusti presente sul mercato è realmente molto vasta. È possibile scegliere tra frullati proteici al cioccolato, alla fragola, al cocco e ad essi è possibile aggiungere frutta fresca per ottenere un gusto più denso e deciso. La preferenza varia da persona a persona.
- Decidere quale pasto sostituire.
È importante per orientarsi nella scelta dei frullati proteici più adatti allo scopo di assicurarsi un deficit calorico. Basti pensare che una porzione di dessert contiene circa 450 Kcal, mentre un frullato proteico circa 150 Kcal. Una differenza non da poco se si vuole dimagrire.
- Scegliere frullati proteici la qualità
La varietà di prodotti reperibili sul mercato, rende difficile differenziare un preparato di qualità da uno mediocre. Un frullato proteico di qualità lo si può riconoscere dalla solubilità istantanea ed omogenea e dalla qualità delle materie prime, in primo luogo il latte.
Alcune indicazioni, che sono facilmente reperibili nell’etichetta, possono fornire informazioni necessarie ad identificare un frullato proteico di bassa qualità. Ad esempio, percentuali elevate di carboidrati e grassi (circa 8 grammi per 100 grammi di polvere) sono una prima indicazione, l’utilizzo di dolcificanti come aspartame o acesulfame K, l’assenza di fibre alimentari, minerali o vitamine.