Il mercato del lavoro ha dato segni di ripresa che fanno sperare in un lento ma costante miglioramento in questa prima parte del 2017.
L’offerta lavoro rivolta ai giovani, ma anche a chi può offrire più maturità, esperienza e qualifiche, si propone attraverso diversi canali e app, di semplice consultazione e a cui è possibile rispondere velocemente e con facilità.
Anche se il centro-nord e le aree metropolitane maggiori rimangono i poli attrattivi più importanti, una crescita dell’offerta lavoro si riscontra anche nell’Italia meridionale e insulare e nei piccoli centri urbani.
In un contesto in cui la sfida principale che ogni azienda deve vincere è quella di farsi conoscere e di fidelizzare i clienti, il ruolo del funzionario commerciale è divenuto fondamentale, molto deliacato e tra i più richiesti in ogni settore.
Chi è il funzionario commerciale?
Il funzionario commerciale è una figura trasversale, che conosce l’azienda, i suoi prodotti ed è in grado di stipulare offerte personalizzate, ma soprattutto ha il difficile compito di raggiungere sempre nuovi clienti e di non perdere quelli già acquisiti.
Le offerte lavoro rivolta ai funzionari commerciali è varia, e le capacità richieste sono molte, ecco alcuni esempi:
– Conoscenze tecniche riguardanti i prodotti aziendali
– Lingue straniere qualora l’azienda si rivolga al mercato estero
– Pregresse esperienze in ambito commerciale
– Conoscenza dell’area in cui si andrà a operare
– Abilità di leadership nel caso in cui si vada a coordinare una squadra
Soprattutto, però, il requisito fondamentale di un commerciale risiede nella sua capacità di relazionarsi al pubblico.
Come si impara a diventare un funzionario commerciale?
E’ possibile frequentare corsi di comunicazione efficace, e l’offerta di libri e di lezioni online è molto ampia. Certamente si può migliorare, si possono apprendere nuove tecniche e soprattutto imparare a utilizzare al meglio le tecnologie informatiche per raggiungere e accattivare l’attenzione dei potenziali clienti. Solitamente le stesse aziende, prevedono un periodo iniziale di formazione e ore di lezioni teoriche in aula, dove si acquisiscono, oltre alle conoscenze sui prodotti, vere e proprie tecniche di vendita. I corsi servono anche, e soprattutto , a motivare e a far sentire parte di una nuova squadra, o famiglia, a seconda dei punti di vista.
Non bisogna però dimenticare che la capacità personale di relazionarsi in modo efficace è anche una propensione che, chi si avvia a una professione commerciale, deve soprattutto riconoscere dentro di sè ed essere sicuro di voler sviluppare. Talvolta l’offerta lavoro prevede provvigioni e obiettivi da raggiungere che presuppongono una forte determinazione da parte del candidato, e un carattere che non si lasci scoraggiare dagli insuccessi a cui inevitabilmente, anche il più bravo venditore, deve essere pronto ad andare incontro.
I piccoli imprenditori sono funzionari commerciali di se stessi
Non bisogna però dimenticare che l’Italia è il paese della piccola e media impresa, e che malgrado le difficoltà burocratiche e il peso fiscale, sono ancora in molti che si lanciano e decidono di fare il grande passo: mettersi in proprio.
Anche in questo caso l’abilità essenziale del nuovo imprenditore o dei suoi eventuali collaboratori sarà quella di essere in grado di farsi conoscere e apprezzare dal maggior numero possibile di nuovi clienti.
Ma chi non si sente un venditore e non ha i mezzi per mettersi in proprio ha qualche speranza?
Certamente, l’offerta lavoro per quanto riguarda alcune professioni tradizionali è sempre presente. Ecco i professionisti più richiesti:
– Infermieri e operatori socio assistenziali
– Panettieri e pasticceri
– Guardie giurate
– Barman/barwoman, personale alberghiero, di sala e di cucina
Alcuni esempi di professioni di più recente concezione sono wedding planner, personal shopper, pulitori di auto a domicilio, house catering.