Cos’è esattamente l’acqua depurata?
La differenza tra acqua depurata e distillata
Negli ultimi anni si parla spesso di acqua depurata (da non confondere con l’acqua distillata, che è un’acqua completamente demineralizzata inadatta per essere bevuta o per la cucina) e degli innumerevoli vantaggi derivanti dal suo utilizzo. L’acqua depurata non è altro che normale acqua priva di batteri di qualsiasi genere e sostanze nocive come ammoniaca, azoto, zolfo, fosfati e altri metalli, talvolta anche parzialmente decalcificata. È dunque molto diversa anche dall’acqua minerale in bottiglia che si vende nei supermercati; secondo alcuni è addirittura superiore, anche perché l’acqua depurata si può ottenere tranquillamente anche in casa propria, senza bisogno di spendere ogni volta dei soldi, per esempio attraverso un depuratore acqua Culligan. L’investimento, infatti, è solo iniziale, ed è rappresentato dal macchinario (che può essere una semplice caraffa, ma anche un vero e proprio depuratore casalingo) che a volte ha un costo sostanzioso che, tuttavia, nell’arco di pochi mesi viene ampiamente ripagato dal risparmio che deriva dal non dover più comprare acqua minerale dal supermercato. L’acqua depurata in casa presenta notevoli vantaggi anche per quanto riguarda l’impatto sull’ambiente: la quantità di plastica consumata si riduce notevolmente e, se da una parte ci si risparmia la fatica di dover trasportare continuamente casse di bottiglie dal negozio a casa, dall’altra anche la natura ringrazia!
Come ottenere acqua depurata comodamente a casa propria
Le differenze tra l’acqua alcalinizzata e quella ionizzata, ottima per l’organismo
Ottenere facilmente acqua depurata in casa è possibile grazie a uno strumento apposito che si chiama appunto depuratore. In commercio vi sono diverse tipologie di depuratori che hanno tutti la stessa funzione, ovvero quella di eliminare le impurità e le sostanze inquinanti presenti nella normale acqua di rubinetto. Per far ciò, i depuratori si servono di processi abbastanza complessi di carattere chimico, fisico e biologico. Spesso in casa per depurare l’acqua si utilizzano apposite caraffe che vengono spacciate per depuratori, ma che in realtà non lo sono. Servono infatti più che altro per ottenere dell’acqua leggermente alcalinizzata grazie al rilascio nella stessa di minerali specifici. Non si tratta dunque di acqua ionizzata, l’unica davvero depurata e benefica per l’organismo umano. Ci sono poi i depuratori per osmosi inversa, che servono anch’essi per ottenere acqua alcanizzata; pur depurando sufficientemente l’acqua domestica, questi depuratori la rendono anche priva di minerali e acida, dunque non esattamente benefica (o comunque non come quella ionizzata). Per ovviare a ciò, alcuni depuratori sono stati dotati di un ulteriore filtro che reintegra parte dei sali minerali alcalini.
Depurare l’acqua con gli ionizzatori
I dispositivi depurativi da collegare direttamente alla rete idrica domestica
Così facendo indubbiamente si ottiene acqua migliore, ma per ottenere un’acqua davvero pura e ottima per l’organismo è bene optare per depuratori che siano anche ionizzatori d’acqua. Questi dispositivi all’avanguardia si collegano alla rete idrica domestica e grazie al loro speciale sistema filtrante depurano efficacemente l’acqua senza bisogno di nessun tipo di impostazione. Addirittura i depuratori più sofisticati di questo tipo sanno riconoscere la tipologia di acqua e attivano un determinato tipo di trattamento depurativo anziché un altro. L’acqua così ottenuta è perfetta anche per i più piccoli.